Penisole irlandesi di Dingle, Kerry e Beara: il sud ovest dell’Irlanda
Situate sulla costa sud occidentale dell’isola, le penisole irlandesi offrono paesaggi mozzafiato, silenzio e natura incontaminata. Se la cosa ti stuzzica, scopri cosa vedere nella penisola di Dingle, Kerry e Beara.
Le penisole irlandesi, a cominciare dalla penisola di Dingle, restituiscono intatto tutto il fascino suggestivo dell’Isola di Smeraldo e sono perfette per respirare, almeno per qualche giorno, la vera atmosfera irlandese. Non è un caso, infatti, se ogni anno migliaia di turisti visitano queste penisole alla ricerca di natura, cultura e tradizioni, rimanendo conquistati dalla bellezza e dall’ospitalità locale.
Ma cosa vedere nelle penisole irlandesi? Preparati per un viaggio nel sud-ovest dell’Irlanda, a cominciare dalla penisola di Dingle.
Penisola di Dingle: cosa vedere nel sud-ovest dell’Irlanda
Contornata di magnifiche scogliere e punteggiata da vivaci cittadine, la penisola di Dingle rappresenta il punto più occidentale d’Irlanda e fra le penisole irlandesi attraversate dalla Wild Atlantic Road, questa è quella che offre i paesaggi più suggestivi. Visitare la penisola di Dingle, infatti, significa soprattutto dimenticare la civiltà ed immergersi in un luogo in cui a dettare legge sono vento e oceano.
Il modo migliore per visitare la penisola di Dingle è organizzare un viaggio on the road, che oltre a consentire gli spostamenti in autonomia, ti permette anche di poter raggiungere i punti più impervi, non serviti dai mezzi pubblici. Ma cosa vedere nella Dingle Peninsula, per dirla in inglese?
Di sicuro non dovrai perdere Inch Strand, una lingua di sabbia lunga 5 chilometri, considerata una fra le spiagge più belle delle penisole irlandesi. Inoltre, guidando lungo la Slea Head Drive, la strada costiera che si affaccia sull’oceano, non dimenticare di fermarti a Dunberg Fort, sito archeologico risalente all’Età del Ferro, e a Dumore Head, promontorio dal quale potrai scattare tutti i selfie che vorrai, sullo sfondo di un panorama mozzafiato a picco sul mare.
E prima di dirigerti verso la penisola irlandese più a sud, quella di Iveragh, non dimenticare di fermarti nella cittadina di Dingle, per respirare l’atmosfera dei pub irlandesi.
Ring of Kerry: la strada panoramica che circonda la penisola di Iveragh
A sud della penisola di Dingle, si trova quella di Iveragh e per visitarla, la macchina ti servirà per forza! Il modo migliore per vedere le città costiere della penisola irlandese, ma soprattutto per godere al meglio della natura selvaggia di quest’angolo meridionale d’Irlanda, è infatti la macchina, da guidare lungo il Ring of Kerry.
Lungo circa 200 chilometri, questo anello stradale costeggia tutta la penisola di Iveragh e attraversa tutto ciò che ti aspetti di vedere in Irlanda, ovvero verdi colline, spiagge di sabbia bianca e vedute sull’oceano che ti lasceranno davvero senza parole. Se stai pensando di organizzare un viaggio nella penisola irlandese, però, non fare l’errore più comune, quello di correre come se avessi una meta. Non è così, la destinazione non è importante: è il viaggio a contare.
Mentre percorri il Ring of Kerry in auto, fermati dunque a fare una passeggiata sulle dune bianche e sabbiose di Derrynane Bay, visita le suggestive rovine del castello di Ballycarbery e quelle del Cahergal Stone Fort, con cui potrai fare un viaggio nella preistoria delle penisole irlandesi.
E dopo una breve sosta a Waterville per mangiare e riposarti, riprendi la macchina e dirigiti verso la Pensiola di Beara.
Penisola di Beara: quando viaggiare in Irlanda significa lasciarsi tutto alle spalle
È la meno conosciuta e frequentata delle penisole meridionali irlandesi. Eppure nella penisola di Beara, cose da vedere ce ne sono eccome! Anche qui c’è un percorso, il Ring of Beara, che costeggiando il litorale, ti permetterà di vivere una full immersion nel tipico paesaggio irlandese, fatto di prati, laghi, villaggi colorati e pecore, pecore ovunque.
Alla fine del circuito, se non ne hai abbastanza di vento e fragore del mare, raggiungi Dursey Island, un paradiso fatto di scogliere frastagliate, muretti a secco e uccelli marini, battuto dall’incessante soffiare dei venti atlantici. Come raggiungere l’isola di Dursey? Non certo via mare, visto che le correnti qui sono troppe pericolose per la navigazione. Piuttosto, prendi la cable car, la funivia che collega l’isoletta all’Irlanda, da cui potrai far spaziare lo sguardo sull’oceano e, se sarai abbastanza fortunato, avvistare qualche delfino.
Insomma, tra la penisola di Dingle e quella di Beara, distante poche decine di chilometri in linea d’aria, vi è racchiusa tutta la struggente bellezza dell’isola, sottolineata da una natura tanto selvaggia, quanto imprevedibile. Un viaggio da fare, almeno una volta nella vita.
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